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Prevenzione e disinfestazione per Lingua Blu

Lingua Blu - disinfestazione e disinfezione per evitare la blue tongue

La Lingua BluBluetongue” o febbre catarrale è una piaga per gli allevamenti ovini della Regione Sardegna che ha vissuto la sua drammatica forza distruttrice alla fine degli anni novanta primi del duemila.


E’ una malattia infettiva non contagiosa trasmessa in particolare dal “Culicoides imicola”
Culicoides imicola è un Dittero Ceratopogonide. L'insetto adulto è un piccolo moscerino di circa 2 mm di lunghezza, che presenta delle macchie scure sulle ali trasparenti.

La femmina, come le zanzare, si nutre di sangue allo scopo di far maturare le uova; le sue vittime sono animali, domestici e selvatici, come pecore, bovini, suini ecc. Dopo il pasto di sangue vengono deposte le uova nei bordi fangosi e ricchi di sostanza organica di raccolte d'acqua, ad esempio pozzanghere, abbeveratoi, e luoghi frequentati dal bestiame quindi ricchi di escrementi. Le larve, dall'aspetto di piccoli vermi, vivono in queste acque poco profonde e inquinate e completano lo sviluppo in breve tempo, mutando in pupe, che vivono nel fango, che a loro volta divengono adulti ricominciando il ciclo.


La malattia colpisce gli ovini e altri ruminanti domestici e selvatici, la stessa non si contagia da animale malato ad animale sano ma ha sempre bisogno del vettore per la sua trasmissione (eccezione fatta per la trasmissione attraverso il liquido seminale ad una femmina sana ricevente). La malattia si evidenzia negli ovini, mentre i bovini contagiati non mostrano sintomi e sono serbatoi di infezione. I sintomi riguardano soprattutto i vasi sanguigni, e sono caratteristici edemi e cianosi nella bocca e nella lingua, da cui il nome della malattia.
I danni causati dalla Lingua Blu sono notevoli e purtroppo, oggi nel 2013, abbiamo avuto riscontro che gli sforzi delle sole vaccinazioni, sebbene apparentemente raggiungessero i risultati positivi sperati non sono stati invece sufficienti.


E’ mancata forse maggiore forza alle campagne di informazione e formazione su come mantenere gli ovili al fine di limitare il propagarsi del dittero e si è abbassata del tutto la guardia verso il campo delle disinfestazioni che oggi tornano necessarie. Sebbene utili le campagne di disinfestazione dovrebbero seguire una programmazione che ne contempli una fase preventiva, costituita da un’impegnativa lotta antilarvale.
La Nuova Prima Srl è sicuramente la ditta con maggiori conoscenze in materia, il suo responsabile tecnico è stato parte attiva del primo tavolo tecnico di gestione dell’emergenza dell’importante epidemia del 2000, da allora numerosi passi in avanti nello studio dell’insetto vettore e nelle tecniche e tempistiche di controllo sono stati fatti.


Oggi i nostri tecnici, tutti con esperienza nel settore del controllo delle infestazioni nel settore zootecnico sono in grado di eseguire le attività di disinfestazione e disinfezione più complesse.